Le malattie croniche sono patologie che presentano sintomi costanti nel tempo e per le quali le terapie non sono quasi mai risolutive.
L'incidenza di queste patologie, che possono essere di origini molto diverse, è molto alta. Le malattie croniche rappresentano circa l'80 per cento del carico di malattia dei sistemi sanitari nazionali europei.

La relazione sonno – Malattia di Parkinson è complessa per le reciproche influenze spesso negative fra queste due condizioni. Varie indagini suggeriscono che disturbi del sonno sono presenti in almeno il 60-90 per cento dei parkinsoniani. La riduzione della mobilità e la rigidità sono i problemi che maggiormente condizionano addormentamento e risvegli frequenti, mentre un effetto positivo è il beneficio del sonno sulla sintomatologia. Questo fenomeno, ben noto da molti anni, è stato solo recentemente studiato ed è risultato presente al risveglio nel 10-20 per cento dei pazienti con una storia di malattia non molto lunga. Inevitabilmente un sonno notturno non soddisfacente e frammentato determina sonnolenza diurna, che in qualche caso può essere accentuata dalla terapia dopaminergica: levodopa e dopaminoagonisti possono avere effetti variabili sul sonno notturno inducendo insonnia all’inizio della malattia e migliorando la qualità del sonno nelle fasi più avanzate, ma possono anche provocare sonnolenza diurna.

Il Committee dor Medicinal Products for Human Use ha dato il via libera al trattamento con il farmaco di Merck Serono

Il trattamento dei primi sintomi della Sclerosi Multipla con Rebif®  ha ottenuto l’approvazione del Committee for Medicinal Products for Human Use (CHMP),  comitato scientifico della European Medicines Agency (EMA). Il comitato ha espresso parere positivo relativamente alla richiesta di estensione dell’indicazione di Rebif® (interferone beta-1a), prima utilizzato solo per trattamento delle forme recidivanti di Sclerosi Multipa.

I cibi proteici interferiscono infatti con l’efficacia del farmaco.
Ma fare attenzione all’alimentazione è fondamentale in tutto il periodo della malattia

Nella malattia di Parkinson una corretta alimentazione influisce positivamente sull’efficacia della terapia farmacologica e sullo stato di salute generale. La composizione ideale della dieta bilanciata dovrebbe essere la seguente: la maggior parte dell’energia (55-58 per cento) dovrebbe provenire dai carboidrati (cereali e loro derivati, patate), una quota del 25-30 per cento dai grassi e il 12-15 per cento dalle proteine. Non esiste in assoluto un cibo che “fa male” o uno che “fa bene”, bisogna quindi assaggiare sempre gli alimenti nuovi, e variare i modi di cottura e di preparazione dei piatti. Di questo argomento si è parlato molto nel corso della Giornata nazionale del Parkinson organizzata da Limpe e Dismov – Sin lo scorso 26 novembre.

Il numero verde 800861061 rimarrà attivo dalle 8 alle 20

In occasione della Giornata Mondiale di lotta contro l’AIDS - giovedì 1° Dicembre 2011 - gli esperti del Telefono Verde AIDS e IST (800-861061) saranno a disposizione degli utenti dalle ore 8.00 alle ore 20.00, per rispondere a quesiti, chiarire dubbi e fornire indicazioni in merito ai Centri diagnostico-clinici e alle Organizzazioni non governative che si occupano di HIV, AIDS e IST presenti sul territorio nazionale.    

Ogni evento, oltre ai danni fisici, genera la paura che succeda di nuovo e condiziona la qualità della vita

La malattia di Parkinson è caratterizzata da un decorso cronico progressivo. Ai classici sintomi motori (tremore, rigidità, bradicinesia) e non-motori si associano con il tempo problemi a carico dell’equilibrio e del cammino (ad esempio, il fenomeno del “freezing”) che non rispondono alle terapie farmacologiche e condizionano negativamente l’autonomia dei pazienti. Di questa problematica, e del conseguente rischio di cadute, si è parlato lo scorso 26 novembre nel corso della Giornata Italiana contro il Parkinson organizzata da Limpe e Dismov.

“Affrontare la Malattia di Parkinson significa convivere con un ospite indesiderato che dà al malato la sensazione di non riuscire a controllare e governare i propri pensieri e le proprie azioni”. E’ così che Limpe e Dismov-Sin, promotori della giornata nazioanale contro la malattia che si è tenuta lo scorso 26 Novembre spiegano che cosa significa convivere con questa patologia cronica.
“È indispensabile innanzitutto – spiegano gli organizzatori - che la persona affetta dalla malattia ricerchi un rapporto con il neurologo che lo segue, non solo medico-prescrittivo; il paziente può così sentirsi seguito da una persona di fiducia, in grado di spiegare con facilità e chiarezza in che cosa consiste la malattia e che gli consenta di avere informazioni sulle terapie, sulle possibili complicanze e sul futuro che lo attende.

L’iniziativa è promossa da FIRE  ed EpaC. Le due onlus invitano i cittadini a sottoscrivere il Manifesto simbolo di questa lotta
 

Il 24 novembre, in Senato, è stato presentato l’accordo tra il Prof. Antonio Gasbarrini, Presidente FIRE Onlus (Fondazione Italiana per la Ricerca in Epatologia), e Ivan Gardini, Presidente EpaC Onlus (Associazione di pazienti), alla presenza del Sen. Antonio Tomassini, Presidente XII Commissione Igiene e Sanità del Senato, ed di altri Illustri esponenti del mondo della Salute.
Le due Onlus sono espressione diretta della comunità scientifica e dei pazienti. Considerato il momento storico particolarmente importante per migliaia di pazienti con l’epatite, hanno deciso di realizzare un Manifesto, dando vita ad un’alleanza fondata su obiettivi comuni: sensibilizzare opinione pubblica e Istituzioni sulla rilevanza e sulla necessità di attenzione sulle epatiti e malattie del fegato.

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni