Le malattie croniche sono patologie che presentano sintomi costanti nel tempo e per le quali le terapie non sono quasi mai risolutive.
L'incidenza di queste patologie, che possono essere di origini molto diverse, è molto alta. Le malattie croniche rappresentano circa l'80 per cento del carico di malattia dei sistemi sanitari nazionali europei.

I farmaci per il diabete potrebbero aiutare a rallentarlo

La resistenza all'insulina nel cervello contribuisce al declino cognitivo che caratterizza la malattia di Alzheimer. Secondo lo studio condotto da alcuni ricercatori della Scuola Perelman di Medicina e Chirurgia presso l'Università di Pennsylvania, pubblicato sul Journal of Clinical Investigation, la resistenza all’insulina è la chiave di volta per comprendere alcuni meccanismi legati alla malattia di Alzheimer.

Il bisturi avrebbe effetti migliori dei farmaci. La ricerca su 60 pazienti romani è durata due anni

Promozione a pieni voti per il bisturi anti-diabete. La chirurgia bariatrica, che sono tutta quella serie di interventi noti come chirurgia anti obesità,  supera infatti di gran lunga i risultati della terapia medica standard per il trattamento delle forme gravi di diabete di tipo 2. Lo rivela il primo studio di questo tipo pubblicato sul New England Journal of Medicine, firmato da un team italo-americano.

La conferma arriva da uno studio amercano condotto su 192 pazienti, i sintomi fisici migliorati nel 75 per cento dei casi

L'intervento di angioplastica per la disostruzione delle vene del collo e del torace nei malati di sclerosi multipla sembrerebbe migliorare i sintomi fisici nel 75 per cento dei casi. Il dato proviene da uno studio realizzato da un gruppo di radiologi interventisti dell'Albany Medical Center di New York , condotto su 192 pazienti.

Da qui potrebbe svilupparsi un farmaco da usare insieme al normale antivirale per alleviare i sintomi

I ricercatori della Mount Sinai School of Medicine di New York hanno scoperto che la marijuana può inibire direttamente un tipo di virus dell'immunodeficienza umana (HIV) individuato in fase avanzata di AIDS. La ricerca pubblicata sulla rivista PLoS ONE, rivela come i recettori della marijuana si trovino sulle cellule immunitarie -chiamate recettori dei cannabinoidi CB1 e CB2 -  e come possano influenzare la diffusione del virus. Capire l'effetto di questi recettori del virus potrebbe aiutare gli scienziati a sviluppare nuovi farmaci per rallentare la progressione dell'AIDS.

L'Associazione CCSVI nella SM: " A Cona, mentre si compie Brave Dreams, si faccia da subito polo pubblico diagnostico"

L’associazione CCSVI nella Sclerosi Multipla, in fiduciosa attesa che parta entro maggio - come annunciato due settimane fa dalla Regione Emilia Romagna, dall’Ospedale S. Anna e dal prof Paolo Zamboni - la sperimentazione clinica Brave Dreams, apprende con grande preoccupazione dalla stampa che, contestualmente, non viene garantita la volontà di aprire nel nuovo Ospedale di Cona, dove BD si svolgerà, la creazione di un polo diagnostico di eccellenza per la CCSVI da tempo e con grande speranza atteso dalla comunità dei malati di sclerosi multipla.

L'Ulss 20 di Verona e GlaxoSmithKline insieme per il benessere dei pazienti

Al via a Verona un progetto per pazienti con Broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco). Un'attenta gestione delle risorse economiche, che assicuri la sostenibilità del sistema e al contempo offra al paziente e ai suoi familiari un miglior controllo della malattia a domicilio, è uno degli obiettivi dell'iniziativa che vede partner l'Ulss 20 e GlaxoSmithKline e che punta a sperimentare un modello di medicina d'iniziativa per la gestione del paziente con Bpco.

 

Il Presidente Onorario di NPS: “Ci siamo battuti affinché l’Italia disponesse di un suo Documento di Consenso sul test per l’HIV, bene ora applichiamolo!”

Clinici ed esperti da tutta Europa si sono riuniti per fare il punto sullo stato dell’arte della malattia AIDS, dopo la recente richiesta fatta dall’Unione Europea, che faceva seguito ad una precedente del Luglio 2008, ad ogni Stato affiliato di intervenire per regolamentare e redigere delle proprie Linee Guida sull’HIV. L’Italia è il primo Stato membro dell’Unione Europea ad aver da poco redatto una propria legislazione che ha riguardato la riaffermazione della necessità di eseguire il test, proposto specifiche modalità di erogazione del test e della consegna dei risultati sul territorio nazionale e individuato i destinatari sensibili ai quali rivolgere l’offerta del test: infatti circa un terzo delle persone in Italia non sa di essere sieropositivo.

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni