Visualizza

Intervista-video alla dott.ssa Germana Longo, del reparto di Nefrologia Pediatrica, Dialisi e Trapianto dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Padova

Si è da poco concluso a Montecatini Terme l’Incontro Nazionale sull’Acidosi Tubulare Renale, giunto alla sua terza edizione e capace ogni volta di creare un momento di aggregazione tra i medici e le famiglie dei pazienti, che possono così condividere domande e interrogativi con gli esperti della patologia e apprendere da loro aggiornamenti e indicazioni utili a far fronte alle quotidiane necessità di chi convive con l’acidosi tubulare renale.

Nell’articolato programma in due giornate predisposto dagli organizzatori dell’evento, uno spazio di rilievo è stato riservato al tema della dietoterapia e dell’importanza di una corretta alimentazione nei bambini con acidosi tubulare renale distale (dATR), argomento affidato alla dott.ssa Germana Longo, del reparto di Nefrologia Pediatrica, Dialisi e Trapianto dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Padova. La dott.ssa Longo (clicca qui o sull’immagine dell’articolo per guardare la video-intervista) ha sottolineato come la dieta debba esser equilibrata, in maniera tale che la crescita dei bambini e dei ragazzi avvenga regolarmente, soddisfacendo i loro bisogni; ma deve essere anche una dieta controllata, composta in prevalenza da alimenti alcalinizzanti che aiutano a controllare la malattia, riducendo il bisogno di farmaci.

L’acidosi tubulare renale distale è una delle malattie più rare, con una prevalenza stimata di un caso ogni 100mila persone: perciò, la gestione degli aspetti diagnostici e terapeutici passa necessariamente per il fondamentale concetto delle reti che uniscono medici esperti e pazienti. “C’è una Rete europea, ERKNetpensata per specialisti, in cui sono raccolti tutti i pazienti con dATR e altre malattie renali rare”, afferma Longo. “Essa consente ai medici di restare aggiornati e di essere contattati qualora dovessero emergere novità significative per la gestione diagnostica e terapeutica dei pazienti. Ma, oltre a essere una rete per specialisti, ERKNet ha un collegamento stretto con le reti dei pazienti, per dare un supporto globale alle persone con acidosi tubulare renale”.

Lintervista-video alla dottoressa Germana Longo è stata realizzata grazie al contributo non condizionante di SPA-Società Prodotti Antibiotici.

Articoli correlati

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Con il contributo non condizionante di

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni