Dal 30 settembre al 3 ottobre presso il campo sportivo di Porotto (Ferrara) l’appuntamento da non perdere è “Sapori per la ricerca. Buon cibo e solidarietà per sconfiggere l’atassia”, promosso dalla Fondazione A.C.A.RE.F. Onlus di Ferrara.
Un fine settimana all’insegna del gusto, con l’ottimo cibo della tradizione, e della consapevolezza nei confronti di una malattia rara e incurabile.
Partecipare all’evento – il 30 settembre, 1 e 2 ottobre a cena e il 3 ottobre a pranzo - significa, infatti, dare un contributo concreto alla Fondazione nel portare avanti un importante obiettivo: continuare a finanziare il progetto di ricerca sulle sindromi atassiche all'Università di Ferrara per altri tre anni. Un progetto che permette a un team di due ricercatrici affiancate dalla capo progetto di lavorare giorno dopo giorno per riuscire a bloccare la mutazione genetica alla base dell'insorgenza della patologia.
“La nostra ricerca – spiega la prof.ssa Peggy Marconi, referente del progetto – si prefigge un obiettivo molto ambizioso: bloccare la mutazione genetica lavorando direttamente sul DNA dei pazienti, sfruttando un meccanismo denominato gene editing che ha già mostrato un grande potenziale nella modifica del DNA sito-specifica e soprattutto nel silenziamento genico. Quello che vogliamo portare a termine nel primo anno di questa nuova fase della ricerca è un'analisi genetica di ciascuno dei pazienti atassici coinvolti, volta ad identificare specifiche sequenze in grado di discriminare i geni mutati da quelli sani.”
Ogni giornata del weekend sarà inoltre arricchita da tanti premi messi in palio grazie ad una lotteria solidale.
Al fine di rispettare la normativa vigente anti-covid, la prenotazione all'evento è obbligatoria e per l'accesso è necessario il green pass.
Per info e prenotazioni: 3312744091 / Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
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