La prima missione del cinema è non lasciare indifferente chi guarda, provocando un’emozione o sollevando spunti di riflessione su varie tematiche. Non ultime, quelle relative alla salute. Con “MediCinema”, l’Associazione culturale Careni di Pieve di Soligo (TV) vuol proporre al suo pubblico una rassegna cinematografica dedicata al tema della malattia e agli aspetti diagnostici e terapeutici ad essa correlati, ma desidera soprattutto creare un momento di incontro tra il pubblico e gli esperti allo scopo di far comprendere in maniera chiara l’impatto delle malattie sulla vita dei pazienti e delle loro famiglie, offrendo la possibilità di sottoporre agli esperti presenti in sala domande e interrogativi che la visione della pellicola può aver precedentemente suscitato.

Il cinema capace di dare risalto ad argomenti scientifici, come la diagnosi di una malattia, il percorso terapeutico necessario per curarla o l’assistenza ai malati rappresenta una preziosa occasione di confronto e di discussione che l’Associazione culturale Careni vuole sfruttare portando in sala proprio gli esperti i quali, al termine di ogni proiezione, sapranno dare risposta ai quesiti che la pellicola ha sollevato nello spettatore. Così si crea un momento di incontro e divulgazione scientifica su tematiche - patologie della vista, malattia di Alzheimer, disturbi del neurosviluppo e tumori - di ampio interesse per la collettività. Infatti, la relazione medico-paziente è uno degli aspetti chiave del cammino terapeutico, per nulla secondaria ai trattamenti scelti per contrastare una data malattia; essa deve basarsi su principi di fiducia, trasparenza e collaborazione. Oltre che su modalità di comunicazione che tengano conto della difficile situazione psicologica di chi abbia ricevuto una diagnosi di malattia. Tuttavia, sfruttando il potere e il fascino narrativo del grande schermo, MediCinema crea per il pubblico un’opportunità di comunicazione su argomenti di salute che interessano non solo chi convive con la malattia ma anche il pubblico generale, contrastando la disinformazione e la diffusione di fake news che - come purtroppo la cronaca dimostra - possono avere gravi conseguenze sulle scelte in materia di medicina.

PROGRAMMA

venerdì 10 novembre
A PRIMA VISTA, Irwin Winkler, 1999, 2h8’
Dott. Livio Pagliani, chirurgo oculista Polistudio Medico Liri, Formigine (MO) - Centro Medico Lazzaro Spallanzani Lifenet Care (RE) - Polismedica - San Vito al Tagliamento (PN)

Domenica 19 novembre
LA SINDROME DI PRADER WILLI, ESPERIENZA DI UNA FAMIGLIA
Recital di Giorgio Fornasier (ex Belumat)

venerdì 24 novembre
STILL ALICE, Richard Glatzer e Wash Westmoreland, 2014, 1h41’
Dott.ssa Marianna Fortunato, U.O.C. di Neurologia, Ospedale di Conegliano
Dott.ssa Luisa Cirilli, U.O.C. di Geriatria, Ospedale di Conegliano

venerdì 1 dicembre
50 e 50, Jonathan Levine, 2011, 1h40’
Prof. Paolo De Tos, U.O.C di Anatomia Patologica, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Padova - Presidente della Scuola di Medicina dell’Università di Padova

Le serate avranno tutte inizio alle 20.30 e l'ingresso è a 3€. Il moderatore dei Q&A sarà il giornalista scientifico Enrico Orzes.

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