Il Ministro Speranza ha illustrato alla Camera le linee d’azione del Governo per scongiurare una seconda ondata della pandemia
“Stiamo valutando l'estensione dell'obbligo delle mascherine anche all'aperto": l’annuncio viene dal Ministro della Salute Roberto Speranza, che stamattina ha anticipato alla Camera, e in seguito al Senato, i nuovi provvedimenti allo studio del Governo per contenere l'aumento dei contagi da COVID-19 che si sta registrando in Italia nelle ultime settimane. "C'è una fase di peggioramento oggettivo”, ha spiegato il Ministro. “L'Italia sta meglio" rispetto ad altri Paesi europei, "ma da 9 settimane i numeri sono in crescita" anche nel nostro Paese.
Dopo le mascherine, "la seconda regola che è essenziale e che abbiamo imparato in questi mesi è quella del distanziamento di almeno un metro e del divieto di assembramento. Sono norme già vigenti nel nostro Paese, che però dobbiamo rendere più esecutive possibili”, ha sottolineato Speranza, annunciando l’intenzione di procedere verso un aumento del livello dei controlli, "perché gli assembramenti sono un rischio reale che non possiamo permetterci”, in grado di favorire un'ulteriore impennata della curva dei contagi.
Il terzo punto, ha continuato il Ministro, "ha a che fare con il lavaggio delle mani. Sono le indicazioni della comunità scientifica internazionale per provare a contrastare il virus e su questo credo che dovremmo dare un grande messaggio di unità del nostro Paese".
Questi, in sintesi, i temi fondamentali toccati in aula da Roberto Speranza, che ha confermato anche l'intento del Governo di prorogare, fino al 31 gennaio 2021, lo stato di emergenza nazionale. Le misure definitive che verranno intraprese dall’esecutivo allo scopo di arginare, nei prossimi mesi, una nuova impennata critica dei contagi da COVID-19 dovrebbero essere note già da domani sera, con la prevista approvazione di un nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM).
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