L’azienda farmaceutica americana CTI  ha annunciato l’avvio di uno studio clinico di fase 2 internazionale che avrà l’obiettivo di analizzare l’impiego di tosedostat in combinazione con l’agente chemioterapico citarabina a basso dosaggio, in pazienti anziani affetti da Leucemia Mieloide Acuta (LMA) o Sindrome Mielodisplastica (SMD) ad alto rischio.
Lo studio è condotto dal Gruppo di Studio di Onco-Ematologia dell’Istituto Nazionale per la ricerca contro il cancro ed è guidato dal Professore Alan K. Burnett, responsabile della cattedra di Ematologia presso il dipartimento di Genetica applicata Ematologia e Patologia della School of Medicine, dell’Università di Cardiff.

Tosedostat è un inibitore orale dell’aminopeptidasi, enzima coinvolto nella sintesi proteica svolta dalle cellule cancerose, processo necessario alla loro sopravvivenza e, di conseguenza, dannoso per il paziente.

 

Leggi la notizia completa su Pharmastar.

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni