L’ennesima denuncia arriva da una recente interrogazione parlamentare
I nuovi LEA, Livelli Essenziali di Assistenza, sono stati aggiornati nel 2017. Molto attesi dai pazienti, dai malati rari in particolare, hanno apportato notevoli cambiamenti sul fronte delle esenzioni, ma e soprattutto l’aggiornamento della specialistica ambulatoriale e del nomenclatore tariffario delle protesi e degli ausili. Tuttavia, sono passati ormai due anni e, di fatto, i nuovi LEA sono entrati in vigore solo parzialmente.
Ancora non è possibile per i pazienti ottenere gli ausili del nuovo nomenclatore e si vedono negati strumenti indispensabili per la vita quotidiana (dalle carrozzine ai software per la comunicazione, dagli apparecchi acustici alle protesi). Le ASL, infatti, continuano a garantire solo prestazioni e ausili dettagliati nel nomenclatore precedente.
Il 31 gennaio 2019 è stata presentata alla Camera dei Deputati l’ennesima interrogazione parlamentare sul tema. L’interrogazione – presentata dal dall’On. Lorefice (M5S), Presidente della XII Commissione Affari sociali – riassume la situazione.
“Il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017, all'articolo 64, stabilisce che, l'entrata in vigore delle disposizioni in materia di assistenza specialistica ambulatoriale e di alcune disposizioni in materia di assistenza protesica (e dei relativi nuovi nomenclatori) è subordinata alla preventiva entrata in vigore dei provvedimenti che dovranno fissare le tariffe massime per le corrispondenti prestazioni; nonostante il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017 sia stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 18 marzo 2017, da quasi due anni ancora non è stato pubblicato il decreto ministeriale recante le nuove tariffe”.
“Lo stato delle cose è rimasto sempre fermo", denuncia Lorefice. "Questo vuol dire che, fino a questo momento, le nuove prestazioni e gli ausili, di fatto, non sono erogabili dalle ASL e, nel frattempo, sono ancora erogati le prestazioni e gli ausili dettagliati nel precedente nomenclatore tariffario”.
È dunque tempo che il Ministro Grillo emani tempestivamente i rimanenti decreti attuativi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017 e stabilisca le nuove tariffe, al fine di rendere realmente fruibili i nuovi Livelli Essenziali di Assistenza.
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