USA - Abbvie ha annunciato che il Comitato per i Medicinali per Uso Umano (CHMP) dell'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha raccomandato l'impiego del farmaco Humira® (adalimumab) per il trattamento delle forme non infettive di uveite intermedia, uveite posteriore e panuveite nei pazienti adulti che hanno manifestato una risposta inadeguata ai corticosteroidi o che non sono stati giudicati adatti a ricevere questo tipo di terapia. Se Humira dovesse essere ufficialmente approvato dalla Commissione Europea (CE), rappresenterebbe il primo e unico medicinale biologico indicato per le suddette tipologie di uveite.

L'uveite non infettiva è una malattia caratterizzata da infiammazione dell'uvea, lo strato intermedio dell'occhio. La patologia, che può condurre alla perdita totale della vista, rappresenta la terza causa al mondo di cecità prevenibile.

Il parere favorevole del CHMP si basa sui risultati di due studi clinici di Fase III, in cui Humira ha dimostrato di poter ridurre, nei pazienti affetti da uveite, il rischio di riacutizzazione della malattia o di perdita dell'acuità visiva rispetto al placebo. Se approvato, Humira potrebbe anche essere usato per diminuire il dosaggio di corticosteroidi nei pazienti con dipendenza da questo tipo di farmaci.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il comunicato stampa aziendale.

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