Emozioni e desideri di genitorialità di cinque giovani coppie in attesa di un bambino sullo sfondo della diagnosi di sclerosi multipla (SM) che ha toccato uno dei due partner. Il tutto raccontato in modo coinvolgente ed emozionante attraverso le storie delle loro vite, i reportage fotografici realizzati nel loro ambiente quotidiano e i videoracconti in cui, davanti alla telecamera, parlano della loro scelta di avere un figlio. Alle storie di queste cinque coppie si aggiunge un libretto, i cui contenuti, dal linguaggio semplice e basati su evidenze scientifiche, intendono rispondere ai dubbi più frequenti di chi vuole diventare genitore pur con una diagnosi di SM.
È la campagna Genitori si può, anche con la Sclerosi Multipla. Direttamente accessibile da oggi su genitoriconsclerosimultipla.it, l’iniziativa è nata da un'idea del Centro per la Sclerosi Multipla della Seconda Università di Napoli, ed è supportata da Merck.
La campagna vuole sensibilizzare e informare le coppie italiane in cui uno dei due partner è affetto da SM sulla possibilità di diventare genitori anche in presenza della malattia, dando loro, attraverso le storie delle cinque coppie e il libretto, un incoraggiamento, un esempio e un supporto per superare paure e incertezze di fronte alla scelta di diventare madre o padre. Gli studi più recenti, infatti, hanno chiarito che la SM non è incompatibile con il progetto di genitorialità. Non solo non influenza la fertilità, né maschile né femminile, ma non rappresenta un ostacolo alla gravidanza. La gravidanza, infatti, se ponderata e pianificata anche dal punto di vista delle scelte terapeutiche, è possibile anche per una donna affetta da questa patologia, senza che vi siano conseguenze sul decorso della malattia e sul nascituro.
L’iniziativa proseguirà a gennaio 2016 con una mostra itinerante: scatti fotografici e video racconti per incoraggiare e aiutare le coppie italiane con SM a intraprendere il loro progetto di genitorialità.
Per maggiori informazioni sul progetto e leggere le testimonianze delle cinque coppie, clicca qui.
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