Nell’ambito delle patologie linfoproliferative, la malattia di Castleman (MC) rappresenta una entità nosologica rara, di difficile definizione e diagnosi. Mimica di neoplasia ma non-oncologica, la Malattia di Castleman può presentarsi con quadri clinici diversificati che spaziano dall’ingrandimento di singoli linfonodi superficiali isolati rilevati accidentalmente a forme adenopatiche multicentriche francamente sintomatiche e aggressive. La stessa eziologia resta oggi oggetto di ampio dibattito, essendo note forme virus-relate e forme idiopatiche, negative alla ricerca di HHV8.
Il Corso ECM, che avrà luogo all’Hotel Habitat in Via Roma 10, Pozzuoli (Napoli), vede come responsabile scientifico il Prof. Pier Luigi Zinzani, dell’Unità di Ematologia dell’Università di Bologna ed è dedicato alle discipline di Allergologia e l'Immunologia Clinica, Anatomia Patologica, Medicina Interna, Ematologia, Reumatologia.
Lo scopo del meeting sarà quello di fornire al clinico un quadro esaustivo dello spettro di presentazione, diagnosi e protocollo terapeutico della Malattia di Castleman idiopatica multicentrica (iMDC) grazie ad un approccio euristico, che si basi sull’analisi e il confronto di esperienze territoriali. Anche grazie alla condivisione di esperienze da centri di eccellenza, si forniranno informazioni chiave sullo stato dell’arte in Italia, il consensus terapeutico raggiunto e più in generale le buone prassi per la presa in carico e la gestione del paziente prima con sospetto e poi con diagnosi di iMDC. Da ultimo, si è ritenuto importante dedicare uno spazio all’associazione dei pazienti, per ascoltare dalla viva voce dei soggetti affetti da Malattia di Castleman e dai loro caregiver informazioni importanti a comprendere tutte le sfaccettature associate alla malattia, al fine di trarne spunti fondamentali a migliorare l’approccio clinico e terapeutico.
Il Corso si aprirà con un intervento di Claudio Savà, Presidente AMICa Associazione Malati Italiani di Castleman, che racconterà quanto è già stato realizzato nei primi tre anni di attività, e un incontro con i pazienti. L’inizio dei lavori sarà moderato dal Dr Simone Ferrero, Vicepresidente e Coordinatore del Comitato Scientifico AMICa; Ricercatore presso l’Ematologia universitaria del Dipartimento di Biotecnologie Molecolari e Scienze per la Salute, Università degli Studi di Torino. L’Associazione è da poco entrata a far parte dell’Alleanza Malattie Rare.
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