Aifa ha attivato un programma di uso compassionevole per il farmaco

Dalla Conferenza sull'Aids di Barcellona, Gilead ha annunciato i risultati a 96 settimane di due studi di fase III su una nuova combinazione sperimentale '4 in 1' da assumere una volta al giorno. La singola compressa (a base di elvitegravir 150 mg, cobicistat 150 mg, emtricitabina 200 mg e tenofovir alafenamide 10 mg) per il trattamento dell'Hiv-1 in pazienti adulti è risultata ugualmente efficace, ma meno tossica, rispetto alla combinazione con cui è stata confrontata (in cui ai primi tre composti era abbinato tenofovir disoproxil fumarato 300 mg).

La chiave del progresso risiede nel Taf (tenofovir alafenamide), un nuovo inibitore nucleotidico della trascrittasi inversa, che ha dimostrato un'efficacia antivirale a una dose 10 volte inferiore rispetto al tenofovir “tradizionale”, oltre a consentire un miglioramento dei parametri di sicurezza renale e ossea in combinazione con gli altri agenti antiretrovirali.
Pochi giorni fa, in attesa della decisione della Commissione Europea, AIFA  ha attivato un programma di uso compassionevole, attraverso il quale questa associazione fissa sarà fornita gratuitamente, a spese dell’azienda, ai pazienti individuati come maggiormente bisognosi.

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