Enzimi pancreatici, rientra l'allarme lanciato da Fedez

Il Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato: “Confidiamo nella responsabilità di pazienti e professionisti sanitari per evitare accaparramenti”

Roma – Sembra essere rientrato – almeno per ora – l'allarme che riguarda la carenza, nelle farmacie, di enzimi pancreatici. Le rassicurazioni giungono dal Ministero della Salute, che in una nota diramata ieri ha comunicato che l'azienda produttrice ha sbloccato un lotto da 38mila confezioni del medicinale. La segnalazione era arrivata nei giorni scorsi dal rapper Fedez, che su Instagram aveva messo in evidenza il problema. Queste proteine, infatti, sono fondamentali perché consentono a chi è stato operato al pancreas (come il cantante), ma anche a chi soffre di patologie a coinvolgimento pancreatico come la fibrosi cistica, di poter mangiare e assimilare il cibo.

La soluzione è stata raggiunta durante la riunione del “Tavolo tecnico di lavoro nel settore dell’approvvigionamento dei farmaci sul territorio italiano” che si è svolta ieri pomeriggio presso il Ministero della Salute. L'incontro, promosso dal Sottosegretario (con delega alla farmaceutica) Marcello Gemmato, ha visto la presenza di rappresentanti del Ministero, di AIFA, della filiera farmaceutica produttiva e della distribuzione; componenti del tavolo anche i medici di medicina generale e i NAS.

I lavori sono stati introdotti dal saluto del Ministro della Salute, Orazio Schillaci. Poi, in apertura dei lavori, l'On. Gemmato ha chiarito che “il lavoro del gruppo permanente a carattere strategico prosegue per trattare tutte le tematiche riguardo l’accesso, la disponibilità e la sostenibilità del bene farmaco per i cittadini. Il tavolo si riunisce periodicamente da oltre un anno con l’obiettivo di individuare, a livello strategico e operativo, iniziative condivise per risolvere in maniera puntuale tutte le situazioni che possono determinare, nel breve e nel lungo periodo, indisponibilità o carenze di alcune tipologie di farmaci”, prosegue Gemmato.

“Ne è esempio l’impegno di AIFA e dell’azienda produttrice per avere messo a disposizione, pur nell’attuale fase di contingentamento, ulteriori confezioni di Creon 10.000 ui, medicinale a base di enzimi pancreatici: nella riunione di oggi, infatti, è stato annunciato lo sblocco di un lotto da 38mila confezioni del farmaco, in attesa delle prossime forniture già calendarizzate. Confidiamo nella responsabilità di pazienti e professionisti sanitari per evitare di ricorrere ad accaparramenti e ricordiamo che AIFA sta continuando a supportare le Regioni interessate nell'importazione del farmaco dall’estero”, ha dichiarato il Sottosegretario.

“Dalla proficua discussione di oggi non sono emerse particolari criticità, ma anzi proposte concrete su cui lavorare tutti insieme”, evidenzia Gemmato. “Continueremo a riunirci a cadenza mensile per proseguire la collaborazione del Ministero della Salute con AIFA e con tutti gli attori della filiera, affinché – laddove vi sia carenza di un farmaco – siano messe in campo tutte le attività necessarie per garantire la continuità terapeutica ai cittadini. In questo processo, un ruolo chiave è affidato alla corretta informazione ai pazienti, gestita non solo dalle istituzioni ma anche dai medici di medicina generale, dai pediatri di libera scelta, dai farmacisti e da tutti i referenti del percorso di cura del cittadino, che hanno i mezzi e la competenza per indirizzarlo alle alternative disponibili con attenzione e tempestività”.

Articoli correlati

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Con il contributo non condizionante di

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni