Lo abbiamo notato ad Osservatorio Malattie Rare in 9 mesi di attività.

Sempre più spesso ci arrivano testimonianze, storie di persone affette da qualche malattia rara, storie a lieto fine e storie ancora piene di dolore. Facendo i conti ad un certo punto il dato è diventato davvero evidente: in 9 mesi di attività possiamo ormai dire che a raccontare se stessi e la propria malattia sono soprattutto le donne. Donne che raccontano il loro male, oppure quello dei figli o dei genitori, donne che parlano della malattia del marito. Gli uomini ogni tanto fanno capolino, non vogliamo dire che non ve ne siano, ma sono ancora una parte minoritaria.

Fondazione Sigma Tau dà inizio ad una nuova emozionante avventura della conoscenza nella cornice del consueto appuntamento annuale ‘SpoletoScienza’, giunto alla 23esima edizione. Il primo convegno pubblico in programma si chiama ‘Geografie della salute’: un appuntamento che vede la partecipazione di importanti personalità del mondo della scienza e che servirà ad affrontare una tematica attualissima, quella legata alle nuove sfide che il ‘movimento odierno dei popoli’ pone alla medicina. Ci dà un’anticipazione delle tematiche che verranno affrontate, a partire dalle ore 10:00 al Chiostro di San Nicolò di Spoleto, il dottor Massimo Picari  direttore generale di Fondazione Sigma-Tau.  “Gli imponenti flussi migratori cui oggi assistiamo – spiega -  impongono al medico di conoscere le modalità con le quali il patrimonio genetico di chi proviene da territori lontani dal nostro, si esprime nel nuovo ambiente. E’ perciò necessario investigare il complesso rapporto fra geni, metabolismi, cibo ed ambiente, imparando a conoscere in che modo questi genotipi esprimono la malattia e l’invecchiamento. Solo così si potrà raccogliere la sfida di una medicina realmente personalizzata che, in ultima analisi, finisce per riguardarci tutti"

Si chiama Biobridge, porterà a relazioni stabili nell’ambito delle scienze della vita

Assobiotec, l’Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie, che fa parte di Federchimica, e Pennsylvania Bio, che rappresenta la biondustria della Pennsylvania, hanno annunciato oggi l’avvio di BioBridge, un accordo di collaborazione per promuovere e sviluppare le relazioni e le partnership tra le rispettive imprese attive nel settore delle Scienze della Vita. L’iniziativa è stata formalizzata a Washington, nell’ambito di BIO 2011, la principale manifestazione internazionale del settore, alla quale partecipa una delegazione italiana composta da oltre 50 imprese biotecnologiche.

Lo spettacolo è del prof. Francesco Negro, letture di Massimo Popolizio

Torna Spoletoscienza e, nuovamente, i temi della salute, della ricerca, e – appunto – della scienza nelle sue molteplici accezioni, incontrano le diverse arti, dal teatro alla danza  fino alle mostre con percorsi sensoriali. L’apertura spetta al teatro, con lo spettacolo ‘Viaggio al termine di Céline’ scritto da Francesco Eugenio Negro, medico, esperto in omeopatia e pubblicista, e portato sul palco da Massimo Popolizio, grazie al sostegno della Fondazione Sigma Tau. Perché cominciare con Céline? Le ragione sono diverse. In primo luogo, perché quest’anno ricorre il cinquantenario dalla sua morte, avvenuta nel 1961. In secondo luogo perché Céline più di ogni altro rappresenta la doppia veste di medico e malato.

Leonardo Santi è il nuovo presidente del Comitato Scientifico di Fondazione Abo. La nomina è arrivata oggi dopo la riunione del Consiglio di Amministrazione della fondazione l'auditorium della Camera di Commercio di Venezia. Leonardo Santi è già presidente del Comitato Nazionale per la Biosicurezza e le Biotecnologie, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, e presidente del Centro Nazionale per le Risorse Biologiche. La più importante Biobanca Nazionale su soggetti sani monitorati nel tempo sarà il primo grande progetto Abo a cui si dedicherà il nuovo Comitato Scientifico presieduto da Santi.

Lo dimostra uno studio realizzato dall’Università Cattolica di Roma

I telefonini “elettrizzano” il cervello, cioè hanno la capacità di influenzare l’attività cerebrale, incrementando l’eccitabilità dei neuroni e dei circuiti sottostanti l’antenna e modulando in tal modo l’efficienza nello svolgimento di alcune attività siano esse cognitive o motorie. E’ stato dimostrato infatti che l’emissione di campi elettromagnetici che dall’antenna del telefono raggiungono i neuroni, aumenta, di fatto, la loro eccitabilità. A scoprirlo è stato il gruppo diretto da Paolo Maria Rossini dell’Istituto di Neurologia dell’Università Cattolica-Policlinico Gemelli di Roma in collaborazione con altri atenei romani quali il Campus Bio-Medico e La Sapienza, che ne ha dato notizia nel corso del XIV Congresso della Società Europea di Neurofisiologia Clinica in corso questi giorni presso il Centro Congressi Europa dell’Ateneo del Sacro Cuore.

Il Consortium GARR, l'organizzazione che gestisce la rete telematica dell'Università e della Ricerca in Italia, ha prorogato al 22 Luglio 2011  i termini di presentazione delle domande per la selezione per titoli per il conferimento di n. 10 borse di studio intitolate a Orio Carlini, uno dei padri fondatori della rete GARR.

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