Bere acqua

Inutili, se non pericolose: le bufale continuano a diffondersi in tutto il mondo a causa dei social, ma anche per colpa di alcuni leader politici

A più di un anno dall’inizio della pandemia di Coronavirus, continuano a diffondersi fake news riguardo cure miracolose e rimedi naturali in grado di curare il COVID-19, vere e proprie bufale che nel migliore dei casi non hanno conseguenze, nel peggiore sono decisamente pericolose. La maggior parte è diffusa da blogger e utenti social; a volte, però, le teorie vengono avanzate direttamente dai leader mondiali, sui quali le persone fanno affidamento per informazioni certe e sicure. L’ultimo è il presidente venezuelano Nicolás Maduro, secondo cui il carvativir, un farmaco a base di timo, sarebbe efficace contro il virus. 

Il primo ministro indiano Narendra Modi ha invece condiviso la sua ricetta ayurvedica per “aumentare l’immunità”, mentre l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva proposto iniezioni di candeggina e disinfettanti. Senza dimenticare la ministra della Salute dello Sri Lanka, Pavithra Wanniarachchi, risultata positiva al COVID nonostante avesse ingerito una 'pozione magica' contenente miele e noce moscata, preparata da uno stregone e da lei stessa pubblicizzata.

Il fenomeno è preoccupante. Un’analisi della CoronaVirusFacts Alliance, il più grande progetto collaborativo di verifica dei fatti mai realizzato, mostra come centinaia di cosiddette 'cure' per il COVID-19 siano finora state smascherate in molti Paesi di tutti i continenti colpiti dalla pandemia. Di seguito alcuni dei miti, sfatati, più diffusi in giro per il mondo, a confronto con quanto affermano esperti medici e scientifici.

AGLIO

Su Facebook sono apparsi molti post che consigliano di mangiare aglio per prevenire l’infezione. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), afferma che è “un alimento sano con alcune proprietà antimicrobiche”, ma non vi sono prove che il suo consumo protegga dal Coronavirus. In molti casi, questo tipo di rimedio non è dannoso di per sé, purché non impedisca di seguire i consigli medici basati sull'evidenza. Com’è successo in Cina, dove il South China Morning Post ha riportato la storia di una donna che ricevuto cure ospedaliere per una gola gravemente infiammata dopo aver ingerito un chilo e mezzo di aglio crudo.

MINERALI MIRACOLOSI

Lo YouTuber Jordan Sather, che ha molte migliaia di follower su diverse piattaforme, ha affermato come l’MMS, o “soluzione minerale miracolosa”, può “spazzare via” il Coronavirus. L'MMS contiene biossido di cloro, un agente sbiancante, e la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha messo in guarda sui pericoli per la salute derivanti dal suo consumo. Quando si cerca il prodotto su Google, il primo risultato è un rapporto dell’OMS, che avvisa di non bere la sostanza perché non cura il COVID-19 e può portare a gravi conseguenze per la salute.

ARGENTO COLLOIDALE

L'uso dell'argento colloidale è stato promosso nello show del telepredicatore statunitense Jim Bakker. Un ospite del programma ha affermato che la soluzione uccide alcuni ceppi di Coronavirus entro 12 ore. L'idea è stata ampiamente condivisa sui social, in particolare dai sostenitori della medicina alternativa, i quali affermano che l'argento colloidale sia utile per trattare tutti i tipi di condizioni di salute, come antisettico e per aiutare il sistema immunitario. Le autorità sanitarie di diversi Paesi, tuttavia, hanno chiarito che non vi sono prove che sia efficace per qualunque tipo di malattia. Ancora più importante, potrebbe causare gravi effetti collaterali tra cui danni ai reni, convulsioni e argiria, una condizione che rende la pelle bluastra.

BERE ACQUA OGNI 15 MINUTI

Un post, copiato e incollato da più account Facebook, citava un “medico giapponese” che consigliava di bere acqua ogni 15 minuti per stanare qualsiasi virus che potrebbe essere entrato attraverso la bocca. Una versione in arabo è stata condivisa più di 250.000 volte. La professoressa Trudie Lang dell’Università di Oxford ha affermato alla BBC che “non esiste alcun meccanismo biologico” a sostegno dell’idea che si possa semplicemente debellare un virus respiratorio attraverso l’apparato digestivo.

CALORE E NON MANGIARE GELATO

Dall’inizio della pandemia sono circolati un’infinità di consigli su come uccidere il virus grazie al calore, da un bagno caldo fino all’utilizzo dell’asciugacapelli. In particolare, un post condiviso su Twitter da centinaia di utenti di Paesi diversi, e falsamente attribuito all’UNICEF, affermava come bere acqua calda ed esporsi ai raggi del sole siano rimedi efficaci contro il COVID-19. Inoltre, veniva consigliato di non mangiare gelato. L’UNICEF è intervenuto dicendo che “le affermazioni sono, ovviamente, del tutto false. Evitare il gelato e altri cibi freddi non aiuta a prevenire l’insorgenza della malattia”.

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