Sono in tutto tre i progetti di ricerca della USL di Bologna ad essere finanziati dal Ministero della Salute per un totale di 840.500 euro. Oltre a un progetto dedicato al dipartimento Emergenza sono stati avviati due studi dedicati alle neuropatie periferiche e alla valutazione del rischio di gravidanze con assunzione di farmaci antiepilettici.
Il primo dei due studi un progetto che riguarda l’IRCCS delle Neuroscenze della Usl Bolognese. Grazie a questo finanziamento saranno studiati i meccanismi del dolore nelle neuropatie periferiche, tanto nelle forme di origine genetica che in quelle acquisite. La ricerca sarà condotta presso il Centro per la studio e la cura delle malattie neuromuscolari diretto da Rocco Liguori, nel quale, da oltre 10 anni, sono seguiti pazienti con neuropatie delle piccole fibre nervose e malattie neuromuscolari rare quali la Malattia di Fabry. Allo studio partecipano ricercatori dell’Università di Bologna per lo studio sperimentale degli aspetti fisiologici e farmacologici della patologia.
Il secondo studio di ricerca dell’Istituto delle Scienze Neurologiche valuterà il rischio di malformazioni, ritardi della crescita del feto, aborti nelle donne che hanno assunto farmaci antiepilettici durante la gravidanza. L’epilessia è tra le patologie neurologiche più diffuse (ne soffrono circa 500.000 italiani) e i farmaci antiepilettici sono impiegati anche nella terapia dei disturbi dell’umore e nella profilassi dell’emicrania. Lo studio, diretto da Paolo Tinuper, è inserito in un più ampio progetto sulla salute materno-infantile delle donne con epilessia, con la collaborazione multidisciplinare di specialisti in epilettologia, ostetricia, ginecologia, farmacia e farmacologia degli ospedali Bellaria e Maggiore, del Policlinico S.Orsola-Malpighi, dell’Università di Bologna e della Regione Emilia – Romagna.
La graduatoria dei progetti vincitori del bando del Ministero della salute per la ‘’Ricerca finalizzata’’ del 2010 è stata approvata lo scorso 17 maggio dalla Commissione nazionale della ricerca sanitaria, presieduta dal Ministro della salute Renato Balduzzi.
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