Il nuovo inibitore della poli-(ADP-ribosio)-polimerasi (PARP) rucaparib si dimostrato attivo, con un profilo di sicurezza accettabile, in una piccola coorte di pazienti affetti da un tumore al pancreas e portatori di mutazioni di BRCA, valutati nell’ambito dello studio di fase 2 RUCAPANC, presentato a Chicago durante il congresso annuale dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO).
Studi recenti avevano già dimostrato che rucaparib è efficace nel trattamento delle pazienti affette da un carcinoma ovarico di alto grado platino-sensibili, ricadute e portatrici di una mutazione di BRCA.
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