Sportello Legale OMAR - Rubrica di Consulenza legale dedicata alle malattie rare
LoSportello Legale OMAR - Dalla Partedei Rari è una rubrica di consulenza legale dedicato alle malattie rare a cura di Roberta Venturi, avvocato e ricercatore di OSSFOR e Ilaria Vacca, caporedattore di OMAR. #DallaPartedeiRari
La pensione anticipata per i lavoratori con un’invalidità non inferiore all’80%
Ho un’invalidità: posso andare in pensione anticipatamente? Si tratta di una domanda che lo Sportello Legale Omar riceve di frequente. Risponde l'avvocato Valentina Lemma.
Il Decreto Legislativo n. 503 del 30 dicembre 1992 (articolo 1, comma 8) dispone la possibilità per i lavoratori, iscritti all'assicurazione generale obbligatoria, con invalidità non inferiore all’80% (l’invalidità da considerare è quella civile, come definita dal decreto del Ministero della Sanità del 5 febbraio 1992), di anticipare l’età pensionabile a 55 anni per le donne e a 60 anni per gli uomini, purché in possesso di almeno 20 anni di contributi.
Ancora più drammatica la situazione delle famiglie dato il protrarsi dell'emergenza sanitaria a tempo indeterminato
Il Fondo per il Caregiver familiare è stato istituito dalla Legge di Bilancio 2018 (Legge 205/2017, art.1 cc. 254-256): la prima legge che riconosce il valore sociale ed economico dell’attività di cura non professionale del caregiver familiare. Si definisce “caregiver familiare” la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto (Legge 76/2016), di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero (nei soli casi indicati dalla Legge 104/1992, art. 33 c. 3) di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata (ex Legge 104/1992, art. 33 c. 3), o sia titolare di indennità di accompagnamento (Legge 18/1980).
Risponde l’avvocato Valentina Lemma dello Sportello Legale di OMAR.
L’indennità di frequenza spetta di diritto ai malati rari con meno di 18 anni che presentino difficoltà a svolgere i compiti e le funzioni tipiche della loro età, nonché ai minori con problemi di udito. L’obiettivo primario che l’indennità cerca di raggiungere è l’agevole inserimento scolastico del minore. Per questo la sua erogazione è sospesa nel caso in cui il minore si astenga dalla frequenza scolastica, per esempio, a causa di un ricovero continuativo o permanente.
Sul sito della Regione Abruzzo, sono raccolte le informazioni per l’accoglienza e l’assistenza dei profughi ucraini nelle 4 province: Aquila, Chieti, Pescara e Teramo.
Accoglienza temporanea e disponibilità mediatori:
Avviso per la raccolta di manifestazioni di disponibilità all’accoglienza temporanea dei minori non accompagnati e/o famiglie con minori in fuga dalle zone del conflitto dell’Ucraina o disponibilità di alloggi, nonché all’inserimento in un elenco di mediatori culturali e linguistici, con il compito di facilitare gli ingressi in famiglia.
Risponde l’avvocato Valentina Lemma dello Sportello Legale di OMAR.
La pensione d’invalidità civile (assegno di invalidità civile) è una prestazione economica, erogata a domanda, in favore dei soggetti ai quali è stata riconosciuta una riduzione parziale della capacità lavorativa (dal 74 al 99%) che soddisfino i requisiti sanitari ed amministrativi previsti dalla legge (percentuale d’invalidità civile compresa tra il 74% ed il 99%; età compresa tra i 18 e i 67 anni; il rispetto del limite di reddito fissato; cittadinanza italiana o iscrizione all’anagrafe del comune di residenza per i cittadini stranieri comunitari o titolarità del permesso di soggiorno di almeno un anno di cui all’art. 41 TU immigrazione per i cittadini stranieri extracomunitari legalmente soggiornanti nel territorio dello stato, anche se privi di permesso di soggiorno CE di lungo periodo; non svolgere attività lavorativa salvo casi particolari; residenza stabile e abituale sul territorio nazionale).
Ai cittadini ucraini accolti nel nostro territorio sarà garantita la sicurezza sanitaria. Questo sarà possibile richiedendo agli sportelli Anagrafe il rilascio del codice STP. Si precisa che il codice STP non dà diritto all'iscrizione al SSR né al rilascio della tessera sanitaria ma i profughi ucraini potranno usufruire di tutti i servizi essenziali e urgenti previsti nei Livelli Essenziali di Assistenza. I cittadini Ucraini, al momento del rilascio del codice STP, potranno altresì dichiarare lo stato di indigenza ed ottenere il codice di esenzione UK22, che li esonera dal pagamento del ticket. Nel caso l'interessato sia impossibilitato, può presentarsi un'altra persona munita di delega e dei documenti anche del delegato.
Risponde l’avvocato Valentina Lemma, del team dello Sportello Legale di OMaR
La riapertura delle scuole ha destato grande preoccupazione nei lavoratori e nelle lavoratrici fragili che trascorrono parte della propria giornata negli ambienti scolastici e che, ogni giorno, entrano in contatto con molte persone. Già dalla scorsa settimana, infatti, stiamo ricevendo diverse richieste da parte di molti docenti affetti da malattie rare che si rivolgono a noi per capire come fronteggiare il rischio di contagio da COVID-19 nell’ambiente scolastico.
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