Salve Prof.Vancheri, volevo ringraziarla per la sua esaustiva risposta. Mia madre è in trattamento con deltacortene 25 mg e aziatropina 50mg da circa 8 mesi, il controllo della patologia reumatica è abbastanza buono, la dispnea sotto sforzo è marcata... volevo sapere se il decorso della fibrosi polmonare secondaria ad AR è simile a quello della IPF, e se tenendo sotto controllo L'AR viene rallentata la progressione della fibrosi. Infine, se mi può consigliare dei farmaci più efficaci e dei trattamenti alternativi. Distinti saluti.
Rossella
RISPONDE il Prof. Carlo Vancheri del Centro di Riferimento Regionale Malattie Rare del Polmone, Università di Catania.
La terapia può andar bene anche se il dosaggio dell'azatioprina mi sembra un po' basso solitamente si arriva a 100-150 mg. Se il controllo è buono e la malattia è stabile può continuare così senza dovere ricorrere ad altri farmaci immunosoppressori come il micofenolato. La letteratura scientifica non è concorde rispetto alla progressione della fibrosi nell'IPF, alcuni sostengono che il decorso è più benevolo dell'IPF ma non tutti concordano su questo punto. In linea teorica tenere sotto controllo la malattia potrebbe significa controllare la fibrosi, non sempre è così certe volte la fibrosi prevale sulla artrite.
Cordiali saluti
Prof. Carlo Vancheri
Per saperne di più sulla patologia consulta la sezione dedicata alla FIBROSI POLMONARE IDIOPATICA.
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